Ognissanti come celebrazione della Morte, e non c’è migliore celebrazione che esorcizzare questo demone e travestirsi per Halloween da essa, con tutte le sue sfaccettature. Ecco come scegliere i più belli costumi per Halloween !
Morte e Halloween, i costumi che non ti aspetti
Tenebrosa, coinvolgente, misteriosa, elettrizzante, spettrale, seduttiva, magica. Sono questi gli aggettivi più comuni per definire la festa di Halloween. Lo spirito della notte del 31 ottobre è diventato contagioso, visto che ha varcato i confini anglosassoni ed è penetrato in un ambiente tradizionalista e conservatore come quello italiano. E’ una delle celebrazioni più sentite e diffuse in tutto il mondo, ovviamente, con piccole e grandi variazioni causate dalla cultura dello Stato in questione (non solo in Italia, bensì anche in Spagna o in Messico).
Maschere Halloween, il passaggio dal Mondo dei Vivi a quello dei Morti
Una cosa è certa: Ognissanti, Dias de Los Muertos o Halloween che dir si voglia, questa festa ha stimolato la creatività degli uomini, oltre che guardare in faccia le paure più profonde e a guardare la realtà da un altro punto di vista. Questa celebrazione ha origini antichissime, per i Celti era un modo per salutare l’arrivo dell’inverno e implorarlo di essere clemente, visto che allora non si premeva certo un bottone per avere la casa riscaldata in un batter d’occhio. Per la Chiesa, è la vigilia di Ognissanti, mentre nell’America dell’immigrazione ha contribuito a rendere la nazione multietnica e popolare, oltre che creare una sorta di spirito di aggregazione. Dolcetto o Scherzetto?, o in inglese Trick or Treat?, parte dagli Anni Cinquanta, con il boom economico, mentre ora è una festa simile al Carnevale, ma con uno stile gotico e macabro, una delle tante conseguenze della globalizzazione e della cultura di massa, anche se sono tante le maniere di celebrarla nel mondo.
Travestimenti Halloween, personificare la Morte con il Tristo Mietitore
Come accennato, il tema centrale di Halloween è la Morte e non c’è nulla di meglio che celebrarla travestendosi proprio da essa. In Italia è molto sentito il Carnevale e le maschere da Tristo Mietitore e Fantasma sono ideali per rappresentare il Sonno Eterno. Il Tristo Mietitore, nell’immaginario collettivo, è uno scheletro composto da ossa, mantello con cappuccio nero e l’immancabile falce, pronta a mietere le anime quando è arrivata la loro ora di lasciare il mondo dei vivi per trasferirsi nell’Aldilà. Ottimo modo per esorcizzare la paura di morire e di stupire amici e ospiti in questo giorno i cui il Mondo dei Vivi e dei Morti si fondono in uno.
Costumi Halloween, la Morte sconfitta da un fantasma antico e moderno
Oltre al Tristo Mietitore, la Morte viene rappresentata da un travestimento molto comune, ovvero il fantasma. Dal semplice lenzuolo bianco bucato per creare la fessura degli occhi, a un costume sofisticato, correlato da un trucco da Oltretomba degno dei migliori effetti speciali di Hollywood ( cerone o cipria bianca, o addirittura borotalco e farina per creare l’effetto spettrale). Ottime alternative vengono dal mondo del teatro e delle serie TV: nel primo caso, il Fantasma dell’Opera, un personaggio ambiguo con una maschera molto sofisticata, ma al contempo terrificante per chi conosce la storia che c’è dietro a questo personaggio; mentre nel secondo caso sono gli Zombi a farla da padrone. Diciamocelo, cadaveri che perdono pezzi di pelle verdastra che camminano indisturbati per le strade, a dimostrare che la Morte non può essere la fine di tutti gli incubi.