Negli ultimi mesi aumentano sempre di più nel nostro Paese le richieste di prestiti personali. È quanto emerge dall’ultimo rapporto messo a punto dal Barometro del Credito alle Famiglie in Italia, che dimostra che le richieste di accesso ai finanziamenti da parte degli italiani sono in costante aumento, registrando nel corso del 2018 un incremento del 5% rispetto all’anno precedente.
L’analisi è stata effettuata sulla base dei dati di Eurisc, il database di CRIF che permette di analizzare le informazioni di più di 85 milioni di prestiti. Anche se nell’ultimo mese del 2018 c’è stata una diminuzione delle richieste di prestiti, in generale la situazione mostra un aumento.
L’aumento registrato
Molti italiani si rivolgono ai prestiti senza garanzia. Si possono trovare maggiori informazioni sui prestiti senza garanzie su Prestitisenzabusta.it. Non sempre infatti si ha a disposizione un reddito dimostrabile attraverso il quale poter dare una garanzia specifica all’istituto di credito, alla banca o alla finanziaria.
Come dicevamo, nel nostro Paese si registra un incremento del 5% nel 2018, in base agli ultimi dati disponibili, rispetto al 2017. In particolare l’aumento è stato registrato nel caso dei prestiti personali, mentre non aumentano in modo notevole i finanziamenti finalizzati.
Le informazioni relative al 2018 indicano un incremento anche rispetto agli anni precedenti in generale, non soltanto in riferimento al 2017. E tutto questo anche considerando la piccola frenata avvenuta nel corso dell’ultimo mese dell’anno, che ha fatto registrare un -0,2%.
Questa diminuzione comunque non ha influito sul trend generale dell’anno preso in considerazione relativamente alla richiesta di prestiti in Italia. Nello specifico, infatti, le richieste di prestiti personali sono cresciute a dicembre del 3,5%, registrando quindi, come categoria specifica di prestiti, un aumento.
La cifra richiesta in media
Consideriamo adesso un altro dato, quello relativo alla somma richiesta da parte degli italiani nel corso del 2018. In media infatti il dato risulta anch’esso in crescita. Stiamo parlando di una somma media di 9.459 euro, che si configura come la cifra più elevata da quando è iniziata l’analisi da parte del CRIF.
La cifra è da considerare in media, sia per quanto riguarda i prestiti personali che quelli finalizzati. Bisogna ricordare, quindi, che la media relativa ai prestiti personali si attesta a 12.940 euro. Aumenta notevolmente la cifra relativa ai prestiti finalizzati, che ha subito un incremento del 9,2%.
Come possiamo vedere dai dati diffusi sull’argomento, anche l’anno scorso si è registrata una tendenza specifica, quella della richiesta di finanziamenti che in media va, per quanto riguarda la durata, oltre i 5 anni.
Questi finanziamenti infatti costituiscono il 26,9% rispetto al totale e subiscono un incremento rispetto all’anno precedente che corrisponde al 2,3%.
I prestiti personali per far fronte alle spese quotidiane
La tendenza nel settore dei prestiti è quindi evidente. Gli italiani chiedono sempre di più l’accesso ai finanziamenti personali, per far fronte alle varie spese quotidiane. I prestiti personali, infatti, a differenza di quelli finalizzati, mettono a disposizione una somma di denaro che può essere utilizzata in qualsiasi modo.
I prestiti finalizzati, invece, devono essere strettamente collegati all’acquisto di un particolare bene o di un servizio specifico. Nel caso dei prestiti personali, il rimborso da parte del cliente alla banca avviene attraverso delle rate, che seguono un tasso di interesse determinato in precedenza e che hanno una ricorrenza di solito mensile.
Per la richiesta dei prestiti personali, quindi, ci si può rivolgere ad un istituto di credito per ottenere il finanziamento, senza specificare il motivo per il quale quel prestito sarà necessario.